NON NE PARLIAMO DI QUESTA GUERRA
Film concerto su disertori, ammutinati, rivolte, fucilazioni sommarie nella Grande Guerra
di Fredo Valla (Italia, 2017)
prodotto da: NEFERTITI FILM con ISTITUTO LUCE
regia: FREDO VALLA
fotografia: LUCIANO FEDERICI
suono: LUCA BERTOLIN
montaggio: BEPPE LEONETTI (a.m.c.)
montaggio del suono: LUCA BERTOLIN
produzione: NADIA TREVISAN
direttore di produzione: CLAUDIA SORANZO
direttore di post produzione: CHIARA SANTO
musiche originali composte ed eseguite da: WALTER PORRO
voce: GABRIELLA GABRIELLI
chitarra: DIEGO TODESCO
grafica: MARCO MARCHIOLI
produzione video: POLISTUDIO DI REMO SCHELLINO
color grading: ROBERTO ALLEGRO per LA BOTTEGA DELL’IMMAGINE
missaggio: GIANCARLO RUTIGLIANO per TIME LINE STUDIO – ROMA
durata: 66′
Con la partecipazione di:
Antonio Bolognesi
Bruna Bianchi
Cesare Alberto Loverre
Carlo Tolazzi
Diego Todesco
Ermelindo Unfer
Fabrizio Pagella
Franco Baudino
Gabriella Gabrielli
Giulia Sattolo
Giuseppe Zamparini
Luca Occelli
Marco Revelli
Mario Flora
Massimo Somaglino
Pietro Spirito
Riccardo Maranzana
Valerio Dell’Anna
Archivi:
La Cineteca del Friuli
Archivio Cinematografico Istituto Luce
Museo Nazionale del Cinema di Torino
Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito – AUSSME
Fondazione Corriere della Sera – Archivio Storico
Associazione CinemaTeatroEden
Archivio Storico La Stampa
Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini
Realizzato con il contributo di:
FONDO PER L’AUDIOVISIVO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
PIEMONTE DOC FILM FUND-FONDO REGIONALE PER IL DOCUMENTARIO
FRIULI VENEZIA GIULIA FILM COMMISSION
Distribuzione: ISTITUTO LUCE
IN BREVE
Disertori, ammutinati, rivolte e decimazioni nell’esercito italiano durante la Grande Guerra. Un fenomeno in gran parte taciuto che coinvolse un numero elevato di soldati al fronte. Attraverso vicende di uomini che dissero NO, il film fa affiorare una visione altra del Primo Conflitto Mondiale.
LA VICENDA
Dal telegramma del generale Luigi Cadorna, 1° novembre 1916: “… ricordo che non vi è altro mezzo idoneo a reprimere il reato collettivo che quello dell’immediata fucilazione dei maggiori responsabili e allorché l’accertamento personale dei responsabili non è possibile rimane il dovere e il diritto dei comandanti di estrarre a sorte tra gli indiziati alcuni militari e di punirli con la morte…”.
La giustizia di guerra nel primo conflitto mondiale è un tema sottovalutato nelle sue dimensioni e nella sua crudeltà. L’Italia, in particolare, detiene il triste primato per la ferocia con cui punì i propri soldati. Provati dalla vita di trincea, traumatizzati dalla bombe e dalla morte sempre in agguato, decimati in assalti suicidi, esasperati dagli errori di comando e da tante inutili battaglie per una causa che sentivano lontana, molti dissero NO e disertarono, si ribellarono, compirono atti di autolesionismo pur di non tornare a combattere. Le carte conservate negli archivi, e raramente pubblicate, dicono che non fu un fenomeno isolato: in Italia, dal 1915 al 1918, 1 soldato su 14 subì un processo penale, 1 su 24 venne processato per diserzione.
E’ questo il tema che il film documentario “Non ne parliamo di questa guerra” porta alla luce. Lo fa negli anni delle celebrazioni della Grande Guerra, con toni leggeri e con commozione, intrecciando alle canzoni di guerra e di rivolta, le testimonianze degli storici; alternando l’emotività di alcune pièces teatrali al linguaggio algido e burocratico dei documenti della giustizia militare che parlano di fucilazioni, di decimazione, di pene abnormi. “Non ne parliamo di questa guerra” intreccia storie di uomini che giunti al limite estremo delle loro forze non vollero più obbedire e per questo furono giustiziati, disonorati, considerati vigliacchi e perciò cancellati dalla Storia.
Quegli uomini oggi meritano il nostro rispetto.
COMMENTO DEL REGISTA
Il tema della disobbedienza è affascinante. Disobbedire in tempo di guerra, nel carnaio che fu la Grande Guerra, ha voluto dire coraggio. Un coraggio forse più grande, e più necessario, dell’uscire dalla trincea per andare all’assalto. Il coraggio di pensare con la propria testa, di affermare i propri principi, di ribellarsi all’ingiustizia e ai comandi sbagliati. Il coraggio di mollare tutto e andarsene. La pena tutti lo sapevano, era la morte!
Dissero che era vigliaccheria, invece era coraggio.
I numeri e la quantità di documenti racchiusi nei faldoni degli archivi storici dicono quanto la disobbedienza fu rilevante. Non pochi episodi, tali da non turbare gli atti più eroici, non mele marce, pecore nere o pochi codardi. Si ribellarono i fanti contadini, ma anche non pochi ufficiali che, condividendo la vita di trincea, avevano fraternizzato con i loro soldati.
Non è la prima volta che affronto il tema della guerra. In alcuni film documentari precedenti avevo raccontato le avventure dei prigionieri italiani in India durante la Seconda Guerra Mondiale e le vicende del sommergibile Medusa affondato al largo di Pola nel gennaio del ‘42, ma è la prima volta che mi dedico alla guerra da questo punto di vista. “Non ne parliamo di questa guerra” racconta dei tanti che seppero dire No. Con me ha lavorato una squadra di appassionati, tutti, dal direttore della fotografia, all’ingegnere del suono, al produttore, al delegato di produzione, al montatore, ai musicisti, al colorist ci siamo sentiti un po’ autori. Insieme abbiamo condiviso la convinzione di realizzare un film UTILE.
PARTECIPAZIONI
- 29° Trieste Film Festival, 2018
- 17° gLOCAL Film Festival. 2018
- Polo del ‘900 – Istituto Salvemini, 2018
- Lucca Film Festival e Europa Cinema, 2018
- Poevisioni – Genova, 25° Festival internazionale di Poesia (retrospettiva), 2019
RECENSIONI
- 3 novembre 2014 | Il Piccolo | Trieste | Un film racconta i “Disobbedienti alla guerra”
- 6 gennaio 2018 | Il Piccolo | Trieste | Disertori e disobbedienti sullo schermo
- 20 gennaio 2018 | Ansa | Cultura | Film di Valla su ‘no’ a Grande Guerra
- 22 gennaio 2018 | BookCiak Magazine | Storie di uomini contro. Le grandi vittime della Grande guerra, in un doc
- 24 gennaio 2018 | Sentieri Selvaggi | #TSFF29 – Non ne parliamo di questa guerra, di Fredo Valla
- 26 gennaio 2018 | La Nouvelle Vague | “Uomini che dissero No” con Pietro Spirito e Fredo Valla al TSFF29
- 26 gennaio 2018 | Cinecittà News | Disertori e ribelli nella Grande Guerra
- 27 gennaio 2018 | Biamag Cumartesi | Firarilere İade-i İtibar
- giugno 2018 | Intervista di Massimo Lechi a Fredo Valla
- 7 giugno 2018 | La Stampa | Cuneo | Articolo
- luglio 2018 | Switch Magazine | Recensione
- 18 luglio 2018 | Non solo cinema | Paola Assom | Recensione
- Ottobre 2018 | Mario Brenta
- 2 novembre 2018 | Ce fâ? | Podcast intervista su Radio Onde Furlane (mp3)
- 19 gennaio 2019 | Teorema Cinema | Recensione
- (inedito -2021) di Paolo Bertini
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